Cat Café a Londra: it’s meow or never!

Se andate a Londra e vi piacciono i gatti (la cronologia di YouTube non mente!), una visita da non perdere è di sicuro un pomeriggio al Lady Dinah’s Cat Emporium, un café nel trendy quartiere di Shoreditch dove i gatti la fanno da padrone.

Da Lady Dinah’s, l’unico cat café londinese, è possibile prendersi una pausa gustando un caffè e giocando con i  gatti che abitano nel locale, e – inutile dirlo – vengono viziati all’inverosimile.

 

Esistono infatti molte regole da rispettare all’interno del cat café, tra cui non svegliare un gatto se sta dormendo, non disturbare un gatto se si sta leccando, non prendere in braccio i gatti, e in generale non disturbare i piccoli felini ma giocare con loro solo se sono loro a volerlo.

È evidente che gli animali sono molto curati, e personalmente sono i più puliti e soffici che abbia mai sentito. Accarezzarli è un piacere! E se siete preoccupati che i gatti possano venire a disturbarvi mentre mangiate, non dovete preoccuparvi. Fedeli alla loro natura felina, sarà più arduo cercare di convincerli a giocare con voi!

 

Come le entusiaste cameriere vi spiegheranno, ogni gatto ha un nome e tutte le bevande e i piatti che Lady Dinah’s offre hanno il nome di uno di loro, dato in base a come gli ingredienti riflettono la personalità dell’animale.

E quando vi sarete stufati di rincorrere i gatti, potrete tornare al vostro tavolo e passare il tempo colorando (quaderni con gatti, ovviamente!). Sarà come tornare bambini per un attimo.

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Lady Dinah’s Cat Emporium è un locale abbastanza popolare ma con pochi posti, quindi se volete organizzare una visita dovete prenotare sul sito web. É possibile giocare con i gatti e ordinare a parte quello che si vuole per 6 sterline, oppure si può prenotare un servizio completo, con un drink e un piatto, per 15 sterline.

Allora, cosa aspettate???     It’s meow or never!

Londra e i parchi: una metropoli verde

Quando pensiamo a Londra in genere le prime cose che ci vengono in mente sono il Big Ben, i grattacieli della City o magari i caratteristici bus a due piani e le cabine telefoniche. Ma un altro grande gioiello di questa città è l’immenso spazio verde a disposizione. Secondo le stime, infatti, circa il 47% della città è verde grazie anche ai numerosissimi parchi pubblici, spesso pieni di animali, nei quali si possono trascorrere piacevoli giornate quasi dimenticandosi di essere in una grande metropoli.

Approfittando di un costante bel tempo sono andata a visitare molti di questi parchi pubblici di cui ora vi parlerò. Tuttavia, sappiate che questo articolo non ha nessuna pretesa di completezza, perché per visitare ogni singolo parco della città probabilmente ci vorrebbe una vita intera!

Prima di cominciare, un piccolo avvertimento: in molti parchi ci sono delle sdraio verdi e bianche dove riposarsi e prendere il sole, ma fate attenzione perché non sono gratuite! Per un’ora di riposo bisogna sborsare 2 sterline.

GREEN PARK

Partiamo da uno dei parchi più centrali di Londra, proprio a Buckingham Palace . A mio parere non è uno dei parchi più belli ma la storia del suo nome è molto interessante. Il parco fu creato per volere del re Carlo II nel XVII. Il re aveva molte amanti, una delle quali abitava proprio oltre il parco, e quando lui andava a trovarla coglieva dei fiori per lei. La regina, che non era affatto contenta, ordinò quindi di togliere tutti i fiori e da allora fu chiamato “Green Park”. In realtà non è certo che questa storia sia vera, ma ad ogni modo anche oggi a Green Park non crescono fiori, perciò il nome è più che giustificato.

Un modo semplice per raggiungere il parco è con la metropolitana: la fermata Green Park è servita dalle linee Jubilee, Victoria e Piccadilly, e all’uscita vi troverete già all’interno, ma ci sono anche moltissimi bus che fermano nei dintorni.

ST JAMES’S PARK

Appena più a sud e confinante con Green Park si trova St James’s Park, il parco reale più antico di Londra. St James’s è attraversato da un lago lungo e stretto ed è abitato da moltissime specie di uccelli e altri animali, tra cui i famosissimi scoiattoli londinesi!

Appena fuori dal parco ci sono molte altre cose interessanti da vedere. Una di queste è il Churchill War Rooms, che fa parte dell’Imperial War Museum e dove è possibile visitare il bunker in cui si teneva il gabinetto di guerra e scoprire di più sulla vita privata e pubblica di Winston Churchill. Poco più avanti si trova il numero 10 di Downing Street, la residenza del primo ministro inglese, e ancora più in là la Horse Guards Parade. Qui ogni giorno alle 4 si tiene il cambio della guardia a cavallo, una tradizione che ha origini particolari. Un tempo, infatti, questa era l’entrata per Buckingham Palace e la regina Vittoria, entrando, si accorse che le guardie erano ubriache. Comprensibilmente adirata, la regina stabilì che come punizione tutte le guardie per i futuri cento anni avrebbero fatto un cambio della guardia a cavallo una volta al giorno, per essere certa che una cosa simile non si ripetesse. Adesso i cento anni sono passati ma il cambio della guarda è ormai diventato una tradizione.

Più vicino a Green Park c’è invece il St James’s Palace, una delle residenze reali di Londra (i sovrani infatti non hanno sempre abitato a Buckingham Palace).

La fermata della metropolitana più vicina è St James’s Park (linea Circle e District), ma si può raggiungere comodamente anche dalla fermata di Westminster.

HYDE PARK  

Hyde Park è in realtà una parte di un unico grande parco che comprende anche Kensington Gardens. Hyde Park è la parte più orientale e al suo interno ci sono diverse cose interessanti da vedere, per lo più situate vicino al confine sud-orientale. Tra queste c’è la statua di Achille, il monumento in memoria delle vittime dell’attentato del 7 luglio 2005 e la cosiddetta fontana della gioia di vivere. Più a nord invece si trova lo Speakers’ Corner, dove chiunque è libero di andare e improvvisare un discorso. Da tutt’altra parte, vicino al lago e al confine con Kensington Gardens si trova invece una fontana in memoria della principessa Diana (molto modesta a mio parere, ma ognuno ha i suoi gusti!).

Per andare a Hyde Park potete prendere la linea Piccadilly della metropolitana e scendere a Hyde Park Corner ritrovandovi così nel lato sud-est del parco, molto vicino a Green Park. Oppure con la linea Central scendete a Marble Arch, situata nell’angolo nord-est vicino allo Speakers’ Corner.

KENSINGTON GARDENS

Kensington Gardens, l’estensione a ovest di Hyde Park, è altrettanto bello e piacevole da visitare. Nella parte più settentrionale, proprio di fronte alla stazione della metro Lancaster Gate, ci sono gli Italian Gardens, una piccola area con molte fontane e un giardino all’italiana. Proseguendo sul lungo lago ci si imbatte nella statua di Peter Pan. Proseguendo verso sud ma addentrandosi verso l’interno si trova la Physical Energy Statue e ancora più a sud la Serpentine Gallery.

Ma il vero gioiello del parco è il memoriale del principe Alberto, consorte della regina Vittoria, molto amato dagli Inglesi per la sua dedizione alla sua patria adottiva, specialmente dal punto di vista culturale.

Grazie ad Alberto, infatti, nel 1851 fu inaugurata la Great Exhibition, la “Grande Esposizione delle Opere dell’Ingegno di Tutte le Nazioni” (di fatto la prima Expo) che si tenne a Hyde Park e fu un enorme successo con sei milioni di visitatori. Grazie al denaro raccolto fu costruito a South Kensington un centro culturale noto come Albertopolis, in cui si trovano tra gli altri il Royal Albert Hall, proprio di fronte al monumento, il Science Museum, il National History Museum e il Victoria and Albert Museum, noto anche come V&A.

Ma non è finita qui: al confine occidentale del parco c’è un’altra chicca: Kensington Palace. Questo palazzo fu per molto tempo la residenza reale (qui nacque la regina Vittoria) e oggi è visitabile.

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Per raggiungere Kensington Gardens si può usare la linea Central della metropolitana e scendere a Lancaster Gate o a Queensway.

REGENT’S PARK

Regent’s Park è un incantevole parco reale dove si possono ammirare centinaia diverse specie di fiori e di animali, specialmente uccelli, che vagano liberi per il parco. Al confine nord c’è anche lo zoo di Londra.

Per raggiungere Regent’s Park ci sono diverse stazioni della metropolitana: Baker Street (la stazione con più linee del metro di Londra!), Regent’s Park (linea Bakerloo) o Great Portland Street (linee Hammersmith & City, Circle, Metropolitan). Per visitare lo zoo la stazione più vicina è Camden Town (linea Northen).

HOLLAND PARK E KYOTO GARDEN

Holland Park è leggermente più piccolo rispetto agli altri di cui ho parlato e si trova più lontano dal centro della città, ma al suo interno ha una vera e propria chicca: un giardino giapponese, Kyoto Garden. Io, che personalmente adoro il Giappone, non potevo lasciarmelo sfuggire! Devo dire che è più piccolo di quello che mi aspettavo, ma vale certamente la pena farci una visita. Oltre al bel laghetto e alle piante in stile giapponese sarete circondati da un numero considerevole di pavoni che vivono in libertà.

Per raggiungere Hollan Park si può prendere la linea Central e scendere a Holland Park oppure andare a High Street Kensington, servita dalle linee District e Circle.

GREENWICH PARK

Greenwich Park è una meta consigliatissima a tutti perché dalla collina del parco si può godere di una vista incredibile di Londra e in particolare dei grattacieli di Canary Wharf, il centro finanziario londinese. A Greenwich naturalmente si può anche vedere il famoso meridiano che divide il mondo tra est e ovest, ma purtroppo per farlo bisogna sborsare ben 7 sterline. Ci sono poi il planetario e il museo marittimo.

Per andare a Greenwich si può prendere la DRL, una monorotaia di superficie che funziona come la metro, oppure il treno: in entrambi i casi la fermata è Greenwich. Se è una bella giornata, poi, è molto piacevole arrivarci in barca, come ho fatto io. Un viaggio di sola andata da Embarkment costa circa 10 sterline ma per una volta secondo me ne vale la pena. Attenzione però: il viaggio dura circa un’ora quindi fate attenzione all’orario.

BATTERSEA PARK

Battersea Park si trova lungo la riva sud del Tamigi ed è un parco molto bello anche se più spostato rispetto al centro città e meno facilmente raggiungibile. Proprio sul lungo fiume si erge una struttura molto particolare, che mai ci si aspetterebbe di vedere a Londra: una pagoda buddista dedicata alla pace nel mondo.

Oltre a questo c’è un giardino di piante tropicali (?!), un grande lago, molti campi da calcio e da rugby e uno zoo per bambini.

Questo parco si può raggiungere con il treno o con la overground alla fermata Battersea Park.

RICHMOND PARK

E per ultimo ho tenuto Richmond Park, un parco completamente diverso da tutti gli altri in questo articolo. Più lontano dal centro e decisamente il parco più grande di Londra, Richmond Park è anche il più selvaggio. Qui non troverete prati fioriti e curati alla perfezione o monumenti di vario tipo, ma solo natura e, se siete fortunati, vari animali tra cui anche cervi. Richmond Park, infatti, è una vera e propria riserva naturale. È talmente grande che per vederlo bene sarebbe meglio andare in bici oppure a cavallo. È anche possibile fare delle visite guidate a piedi.

Richmond Park non è facilmente raggiungibile con i mezzi di trasporto. La metropolitana non ci arriva e le fermate del treno più vicine sono Mortlake e North Sheen, ma preparatevi a camminare. In alternativa si possono prendere i bus 265 o 85.